Tutti abbiamo provato lo spiacevole effetto dell'eco. L'eco può rappresentare, come minimo, una distrazione tremenda. Nel peggiore dei casi, può dominare l'intera riunione o trasmissione, causando un bel grattacapo a tutte le persone coinvolte. Ecco come risolvere il problema!
Che cosa provoca l'eco?
L'eco compare quando è presente un circuito di retroazione in qualche punto della "catena" audio dell'impianto. Probabilmente hai già sentito cosa succede quando ai concerti quando il cantante si avvicina un po' troppo alle casse e queste iniziano a emettere un suono molto forte, grave oppure acuto. La retroazione è la causa principale dell'eco e può manifestarsi nelle trasmissioni in diversi modi:
Retroazione ospite
Questo è il tipo di eco che la maggior parte delle persone conosce. La retroazione dell'ospite si verifica quando il segnale audio proveniente da un partecipante raggiunge il microfono dell'altro partecipante. Ciò è illustrato nel diagramma seguente:
Le frecce rappresentano il segnale che si muove lungo la catena audio. Il segnale inizia con il Partecipante A, come la freccia blu a sinistra che arriva al microfono. Seguendo il percorso, si nota che il segnale viene emesso in tutte le direzioni degli altoparlanti del laptop. Alcune frecce raggiungono il microfono del Partecipante B e vengono intercettate. Questo segnale viene poi inviato dal Partecipante B, rappresentato ora dalle frecce rosse, che viene sentito dal Partecipante A. Si tratta della temuta eco.
Eliminare il riverbero causato dalla retroazione dei partecipanti
- Attiva la Cancellazione del riverbero nelle impostazioni audio di StreamYard, in modo da applicare una compressione del rumore al segnale audio in ingresso e cancellare il suono proveniente dal dispositivo. Fai clic qui per saperne di più.
- Indossa le cuffie per evitare che il suono raggiunga il microfono.
- Abbassa il volume dell'altoparlante in modo che il microfono non rilevi il suono.
Retroazione del dispositivo/altoparlante
Questa retroazione si verifica più frequentemente quando due dispositivi audio attivi si trovano fisicamente nella stessa stanza. Utilizziamo l'esempio di chi usa il proprio telefono come secondo angolo di ripresa in StreamYard:
Puddles ha effettuato l'accesso al suo account StreamYard sia dal laptop che dal telefono e si è unito allo stesso studio per la sua imminente trasmissione. Aggiunge entrambi i dispositivi al suo streaming e dice "Ciao!" Nel momento in cui lo fa, sente la sua voce dal telefono che si ripete in continuazione, distorcendosi lentamente e diventando sempre più forte fino a trasformarsi in un unico costante squillo acuto.
Seguiamo ancora una volta il percorso audio, partendo dalla freccia blu. Puddles dice "ciao" e il segnale viene inviato al computer e a tutti i partecipanti allo studio. Poiché il telefono è tecnicamente un partecipante nello studio, riproduce il "ciao" in entrata attraverso il suo altoparlante che si diffonde in tutte le direzioni. Vediamo ancora una volta che il suono raggiunge il microfono, che viene rinviato attraverso il computer, ora rappresentato dalle frecce rosse. Questo schema ora si ripete, il segnale rosso si diffonde dal telefono e raggiunge il microfono in continuazione.
Eliminare il riverbero causato dalla retroazione del dispositivo o degli altoparlanti
- Abbassa completamente il volume del dispositivo secondario per impedire la riproduzione del segnale attraverso l'altoparlante.
- Indossa le cuffie per evitare che il suono raggiunga il microfono.
Retroazione interna
La retroazione interna può essere un po' più difficile da diagnosticare. La retroazione interna si genera quando si verifica un circuito all'interno della catena interna dell'audio del computer:
- Avere più schede/finestre dello studio di trasmissione aperte.
- Avere un'altra scheda con lo streaming aperto su Facebook, YouTube, Twitch, ecc…
- Catena di retroazione interna quando si utilizzano dispositivi audio aggregati (Loopback/Voicemeeter).
Riepilogo
Esistono molte cause potenziali di eco quando si trasmette in diretta streaming. Una regola generale da seguire è quella di iniziare dall'esterno, per poi passare all'interno. Osserva chi/cosa c'è nello studio e verifica che l'audio proveniente da questi dispositivi non sia la causa del circuito di retroazione. Se questi elementi sono stati presi in considerazione, è necessario esaminare il sistema e verificare se qualche percorso interno stia causando il circuito!
Se provi questi passaggi e continui a sentire l'eco, contattaci tramite la nostra Live Chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7, all'indirizzo https://streamyard.com/contact!